E come tutti i cantieri, i lavori sono in corso.
Solo che qui invece che geometri, architetti, muratori o elettricisti ci sono degli artisti. Siamo artisti di varie provenienze e discipline, e insieme al pubblico, che è una parte fondamentale di questo processo creativo, proveremo ad attraversare il vuoto che ci lega.
Siete tutti invitati a partecipare, non recitando o suonando insieme a noi, ma completando con la vostra immaginazione tutto lo spazio che creeremo perché questo accada.
P.s.: In questo cantiere non abbiamo nessun copione, nessuna traccia, lavoriamo per trasformare il vuoto in qualcos’altro. Perciò è probabile che ci perderemo, ma questo non ci spaventa.
Anzi questo lavoro funziona proprio così.
Ogni volta che ci perderemo, avremo l’opportunità di ri-trovarci.
Buon viaggio.